Hai sentito parlare della cessione del quinto come di un metodo per avere soldi extra senza tanti problemi? Vuoi capire come funziona e se fa per te? Leggi questo articolo o guarda il video in fondo.
Che cos’è?
Fare la cessione del quinto vuol dire ottenere un finanziamento in cambio della trattenuta del 20% dello stipendio o pensione.
L’impegno vale per tutta la durata del prestito ed è regolato da un contratto nel quale sono indicati non solo i soldi ricevuti in prestito ma anche gli interessi ed ogni altra somma dovuta.
Come funziona?
Quando firmi un contratto di cessione del quinto autorizzi il datore di lavoro a toglierti il 20% dello stipendio dalla busta paga per versarlo a chi ti ha dato il finanziamento.
L’accordo vale fino alla chiusura totale del debito (incluse le spese e gli interessi).
In questo modo la finanziaria ha la certezza di essere ripagata di quanto prestato..
Quali sono i presupposti per accedere alla cessione del quinto?
Non tutti possono accedere alla cessione del quinto.
Quali sono i requisiti per poterlo fare?
- avere un lavoro a tempo indeterminato o una pensione, così che l’importo possa esserti trattenuto da chi ti fa la busta paga
- avere meno di 80 anni di età
- la durata del prestito può variare tra i 24 e i 120 mesi
- avere una polizza vita a favore della compagnia per tutta la durata del prestito
- stipulare, per tutta la durata del contratto, una polizza contro la perdita del lavoro non dovuto alla tua volontà
Questi presupposti sono necessari affinché il creditore sia tutelato e ti conceda la cessione del quinto.
Cosa succede se perdi il lavoro?
Cosa succede se perdi il lavoro durante il periodo della cessione del quinto?
La prima cosa è che ogni importo che ti deve il datore di lavoro (TFR, vacanze eccetera) viene usato per chiudere il debito.
Se avanza qualcosa ti verrà dato, altrimenti non avrai niente.
E se queste cose non ci sono o non bastano? Allora interviene la polizza.
Ricorda però che il debitore sei tu, quindi se nessuna delle due opzioni è sufficiente dovrai pagare quanto manca alla chiusura del debito.
Come capire quando ne vale la pena?
Premesso che è sempre meglio evitare i debiti, ha senso fare la cessione del quinto se non puoi fare altrimenti e vuoi essere sicura di gestire la cosa in modo facile.
Ricorda che ti stai vincolando (potresti non avere la possibilità di licenziarti anche se vorresti).
Inoltre le tue entrate saranno più basse per molto tempo: è un problema?
Se già adesso fai fatica ad arrivare alla fine del mese, come farai con il 20% in meno dello stipendio?
Meglio quindi prendere consapevolezza delle proprie spese, usando un kakebo come quello che puoi scaricare qui.
In questo modo potrai essere certa di riuscire a far quadrare i conti nonostante la riduzione del reddito.
E’ per questo motivo che ti suggerisco di valutare sempre bene i pro e i contro di questo tipo di scelta in modo da capire se sia quella più adatta per te.
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