Quante volte hai sentito parlare di gestione del tempo per vivere meglio e ti sei detta “non è possibile perché per quanto io ci provi gli imprevisti rovinano ogni mio piano!” Se la risposta è molte non ti preoccupare, sei in ottima compagnia!
Cosa si intende con time management
Il time management (o gestione del tempo) indica la capacità di gestire al meglio il proprio tempo. E’ nata nell’ambiente lavorativo come tecnica per aiutare i dipendenti a svolgere in modo più efficace e produttivo le proprie mansioni ma poi si è diffusa anche ad altri ambiti.
Oggi è molto comune sentire parlare di tecniche di gestione del tempo applicate ad ogni ambito della nostra vita.
Perché gestire il tempo: la sensazione di scarsità

Viviamo in un’epoca dove tutto è possibile e le persone hanno mille interessi. Viaggiare, studiare, vedere gente, lavorare, seguire un hobby e fare sport sono solo alcune delle attività che ogni persona svolge ogni giorno.
Se da queste ore si tolgono quelle da dedicare al sonno (di solito almeno 6) e al lavoro (minimo 9 inclusi spostamenti e pausa pranzo) ci rendiamo subito conto di come la maggior parte della giornata passi in attività che, spesso, non ci danno la sensazione di appagamento che vorremmo. Nasce in noi quindi una sensazione di scarsità.
Più soldi vuol dire più tempo: una bugia in cui molti credono
Alzi la mano chi non ha mai pensato “se non dovessi lavorare avrei molto più tempo e potrei dedicarmi a ciò che davvero conta”.
Spesso ci si ritrova a fare dei lavori che non piacciono e che mai si sarebbero scelti solo per la necessità di procurarsi il denaro necessario per vivere. Altre volte si ha la fortuna di fare un lavoro che piace o che appassiona ma il problema è che viene scarsamente pagato o ha degli orari totalmente incompatibili con lo stile di vita che si vorrebbe fare.
In entrambi i casi il primo pensiero è “se avessi più soldi le cose sarebbero diverse”.
E’ indubbio che i soldi semplificano la vita: delegare le attività che dobbiamo fare ma che non ci piacciono proprio e poter decidere se e quanto lavorare è un sogno per molti.
Il vero problema, però, è che spesso si crede che solo quando si avranno molti soldi queste scelte saranno possibili. Questo fa sì che si vedano solo due soluzioni possibili: lavorare di più per guadagnare meglio o rinunciare alle nostre aspirazioni.
Entrambe queste scelte sono in realtà delle trappole in cui non devi cadere. Infatti se devi lavorare di più per avere i soldi necessari a delegare ciò che non ti piace fare stai semplicemente scambiando un’attività da fare con un’altra (ad esempio il tempo di fare le pulizie domestiche con quello del lavoro).
Se invece credi che dovendo lavorare non hai fisicamente il tempo di fare altro continua a leggere l’articolo e capirai che così non è.

Gestire al meglio il tempo: tutta una questione di priorità
Sai qual è il fulcro della gestione del tempo e di una sua buona riuscita? Capire quali sono le tue priorità.
Siamo abituati a vivere una vita sempre di corsa, dove fermarsi non è concesso e dove la realizzazione e il successo si misurano solo su quanto spendi e quanto ti allinei al pensiero comune.
Crediamo che se non arriviamo là dove gli altri sono, se non abbiamo il loro stesso stile di vita, non possiamo essere felici.
In realtà le nostre priorità possono essere diverse da quelli degli altri (inclusi parenti ed amici) e non c’è niente di male in questo.
Se per te è importante dedicare del tempo alla tua spiritualità lo puoi fare, anche se vuol dire rinunciare a qualche aperitivo con gli amici.
Se passare più tempo con i tuoi figli è una tua priorità lo puoi fare, anche se vorrà dire guadagnare meno e non avere abiti firmati o la macchina nuova ogni 5 anni.
Ricordati che la gestione del tempo deve puntare a permetterti di vivere meglio secondo le tue priorità, non secondo quelle degli altri!
Non importa quante tecniche di gestione del tempo riuscirai ad applicare con successo se non capisci prima di tutto quali sono le tue priorità e non cominci a vivere consapevolmente la tua vita.

Tecniche di gestione del tempo: trova la più adatta a te o usale insieme
Hai capito quali sono le tue priorità e hai deciso che vuoi provare a mettere in pratica qualche tecnica di time management per capire se funzionano? Bene esistono diversi modi per imparare ad utilizzare al meglio il tuo tempo.
Eccone di seguito alcuni, che ti spiegherò meglio in altri articoli:
- la tecnica del pomodoro (o lavoro per blocchi di tempo)
- la matrice di Eisenhower (o ACB)
- l’analisi di Pareto (o tecnica dell’80/20)
- Le To-Do e Not To-Do list (la tecnica delle liste di cose da fare e da non fare)
La prossima volta che ti senti frustrata perché senti di non avere il tempo di cui hai bisogno fermati e chiediti se ti stai occupando delle tue priorità o no.
Se la risposta è no prendi carta e penna (o l’app note del cellulare) e comincia a segnare quali sono le cose importanti per te. Fallo ogni volta che puoi, meglio sarebbe in tranquillità (possono andare bene anche 5 minuti chiusa in bagno!) e poi guarda la tua lista.
E’ del tutto diversa dalle attività di tutti i giorni? Allora prova ad applicare qualche tecnica di gestione del tempo alla tua giornata (ti consiglio di cominciare dalla matrice di Eisnhower).
Ricorda tentar non nuoce!
E tu hai mai provato a gestire il tuo tempo? Quali difficoltà hai trovato? Scrivimelo nei commenti.

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Io ho avuto sempre moltissimi problemi nel gestire il tempo a mia disposizione, ma ho imparato con il tempo (giuro non è un gioco di parole) ho compreso come riuscire a farlo per non perdere la pazienza ed essere produttiva!
Io creo tante note sul cellulare che mi suona d un determinato orario, specie se sono impegni che si ripetono a scadenza nel tempo.
Mi pare di averlo già scritto altrove su questo blog: io ho molto a cuore il fattore tempo, la gestione del tempo, dunque, davvero, programmo molto e cerco sempre di ottimizzare gli impegni per avere più tempo possibile libero per me. Anche per non fare assolutamente niente, eh? Ahah
Ti capisco e condivido appieno: l’importante è avere tempo per noi e da poter utilizzare come a noi piace di più (anche se vuol dire godersi una giornata di assoluto far nulla!)
Io segno tutto su un agenda che porto sempre con me, dagli appuntamenti lavorativi a quelli personali, così non accavallo mai niente.
Capiti giusto a fagiolo ultimamente sono sempre li a pensare, devo gestire meglio il mio tempo e mi sono ritrovata con 10 applicazioni scaricate, hanno funzionanto? Assolutamente no però mi hanno spinta a fre qualcosa il che è un inizio, non solo gestire il tempo potrebbe aiutarci ma anche affiancare un’altra cosa, il minimalismo, lo si può applicare ad un sacco di cose nella vita, anche il goderci il solo suono della pioggia a me aiuta a sgombrare la mente e a creare una sorta di cuscinetto antistress, è un periodo molto stressante della mia vita, non so bene cosa fare ne come farlo, ma come hai detto anche tu bisogna focalizzare le priorità. Grazie per questo articolo illuminante.
Ti capisco perfettamente anch’io mi sono trovata in passato a provare diversi metodi prima di capire che dovevo focalizzarmi altrimenti nessun metodo mi avrebbe aiutato e devo dire che il minimalismo mi ha molto aiutato a vivere meglio da questo punto di vista
Le To-Do e Not To-Do list (la tecnica delle liste di cose da fare e da non fare) è la prima tecnica che da anni seguo e mi trovo davvero bene! Le altre non le conoscevo.
pensa che invece per me le Not-to-do sono relativamente recenti (le uso da sei mesi) e le trovo davvero comode