Vorresti cominciare a meditare ma non sai come fare e credi di non avere abbastanza tempo? Pensi che la meditazione sia qualcosa di troppo difficile per te? Leggi questo articolo e guarda il video sotto per scoprire che non è così!
Per riuscire a meditare devi avere le giuste aspettative
Quando ho cominciato a meditare mi sono detta: “non funzionerà mai! Come posso spegnere il cervello per anche solo 5 minuti? Figuriamoci 20 o 30!”
Spesso chi comincia a meditare ha delle aspettative assurde, tipo riuscire a stare immobili e senza pensieri per molto tempo o raggiungere il nirvana.
Non soltanto queste aspettative sono sbagliate ma sono anche quelle che ti portano a mollare dopo pochi giorni perché ti senti incapace.
Stesso discorso se pensi di dover cominciare da subito con minimo mezz’ora di meditazione. Non solo non è necessario ma è il modo migliore per smettere in modo definitivo.
Che cos’è la meditazione
Se cerchi su Google i sinonimi di meditare troverai parole come “esaminare con attenzione”, “studiare un piano d’azione” e “riflettere sulla vita”.
In altre parole, la meditazione è prima di tutto concentrarsi su qualcosa di specifico.
Ma per la maggior parte di noi concentrarsi vuol dire pensare con intensità a qualcosa.
Com’è quindi possibile annullare i pensieri?
I pensieri non vanno annullati ma neanche seguiti. Mi spiego meglio; l’importante non è non avere pensieri ma non perdersi dietro a loro.
Se durante la meditazione arrivano dei pensieri limitati a lasciare che scorrano. Non rincorrerli, non soffermarti su di loro e non scacciarli. Continua a concentrarti su quello che stai facendo e passeranno.
Quanti tipi di meditazione esistono?
Nell’immaginario comune meditare è uguale a sedersi a gambe incrociate con le braccia sulle ginocchia e gli occhi chiusi (quella che è chiamata posizione di Loto).
La realtà è che esistono molti modi per meditare.
La prima distinzione è tra la meditazione formale e quella informale. Nella meditazione formale segui delle specifiche pratiche mentre in quella informale utilizzi azioni di tutti i giorni per meditare.
La bella notizia è che anche la meditazione formale ha in realtà molte forme diverse: dalla meditazione del cibo a quella camminata allo yoga ci sono molti modi di praticarla. Tocca a te trovare quella più adatta alle tue necessità: prova esplorandoli tutti prima di scegliere.

Come cominciare con la meditazione del respiro
Come ti ho scritto la posizione classica è quella seduta con gli occhi chiusi e concentrandoti sul respiro.
Di seguito ti spiego come tenere la posizione corretta ma prima di tutto devi prepararti alla pratica nel seguente modo:
- ritagliati del tempo solo per te dove non verrai disturbata da altre persone o da mezzi esterni (telefono, tv eccetera);
- ricordati che per cominciare bastano tra i 2 e i 5 minuti, metti un timer se hai paura di non sapere quando finire (per evitare di continuare a sbirciare l’orologio);
- tieni a mente che i pensieri non si annulleranno e che all’inizio tenderai a distrarti: non è un fallimento, è solo parte del processo di apprendimento
- la costanza è la chiave: farlo tutti i giorni ti aiuterà a migliorare e ti permetterà poi di incrementare il tempo
- accetta il fatto che potrebbero esserci dei momenti no in cui torni indietro: non importa, ricomincia
Bene, sei pronta a capire come cominciare a meditare? Guarda il video sotto (i primi minuti sono di introduzione, poi ti spiego per bene come fare).
Se ti senti pronta a cimentarti con la meditazione del respiro da sola puoi scaricare la traccia gratuita che ho preparato per te qui.
Se hai voglia fammi sapere nei commenti com’è andata.
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