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Come reinventarsi sul lavoro dopo la maternità

    Sei diventata mamma e ti stai chiedendo come reinventarsi al lavoro? Senti che il tuo vecchio lavoro non è più conciliabile con le tue necessità? Vorresti fare qualcosa che sia più flessibile e stimolante? Leggi questo articolo per avere i consigli che ti servono.

    Lavoro e maternità: come conciliarli

    Conciliare la vita lavorativa con la maternità non è facile, soprattutto in Italia. Il welfare da questo punto di vista è carente non solo in materia di soldi ma soprattutto di servizi. 

    Spesso una donna è costretta a rinunciare al lavoro dopo la nascita dei figli perché non sa a chi lasciarli e non c’è flessibilità.

    Anche con lo smart working la situazione non è migliorata perché i figli erano a casa e questo rendeva difficile lavorare, soprattutto se erano piccoli (ne ho parlato qui).

    Come conciliare quindi queste due diverse necessità? La soluzione, in alcuni casi, può essere reinventarsi un nuovo lavoro.

    Reinventarsi sul lavoro: da dove cominciare?

    Cambiare tipo di lavoro non è facile, in particolare per coloro che hanno svolto la stessa mansione per anni. Se sei molto qualificata puoi solo aspirare a migliorarti nello stesso ambito, se lo sei poco incontri le difficoltà di chi non è specializzata.

    Questa situazione rende spesso difficile cambiare il proprio lavoro, anche quando non è allineato alle proprie necessità o aspirazioni.

    Quello a cui spesso non si pensa è che grazie all’avvento del digitale si sono aperte moltissime nuove porte. Infatti non solo sono state abbattute le barriere fisiche ed è venuto meno il problema di spostarsi ma si è aperta la possibilità di formarsi da casa e di trasformare le nostre passioni o capacità in possibili fonti di reddito.

    Perché quindi non approfittarne per reinventarti un lavoro più a misura delle tue necessità?

    Dipendente o libera professionista?

    Una delle cose che spesso blocca la maggior parte delle donne dal reinventare il proprio lavoro è l’idea di diventare libera professionista. Di certo non è per tutti ma la buona notizia è che non è obbligatorio. Puoi cominciare a formarti e a sperimentare con delle attività in ritenuta d’acconto o trovare un lavoro che puoi fare da remoto come dipendente.

    Molte altre credono che l’investimento economico iniziale sia molto alto ma anche questo non è vero.

    Grazie ad internet si trovano in rete un sacco di materiali gratuiti o a costi accessibili, tutto sta nel capire quale è adatto a te e come organizzarti per formarti.

    Il problema è il poco tempo a disposizione? Imparare a gestire al meglio il tuo tempo e ritagliarti dei momenti solo per te ti aiuterà a portare avanti il progetto.

    Dove trovare aiuto?

    Se tutto quello che ti ho detto fin qui ti interessa allora ti invito a guardare il video qui sotto dove io e Cecilia Balconi di Woman abbiamo analizzato il problema e spiegato che non è così difficile, con il giusto atteggiamento mentale e supporto.

    Certo non è una cosa che accade dall’oggi al domani e richiede impegno ma alla fine ti permetterà di vivere una vita più allineata alle tue esigenze e necessità, vale quindi la pena provarci, non credi?

    Scrivimi nei commenti i tuoi dubbi o commenti al riguardo, sarò felice di risponderti

    Stufa di non riuscire a cambiare neanche una piccola parte della tua vita? Scopri nella mia guida gratuita quali paure ti bloccano e come superarle.

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